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Le razioni di cibo
Per evitare le frequenti frodi alimentari a bordo dei piroscafi di emigrazione, fu deciso di riportare, sul retro del biglietto di terza classe, le razioni giornaliere di cibo e le loro quantità.

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Il biglietto di terza classe

Biglietto di terzaclasse

Biglietto di terza classe della società di navigazione "La Veloce" per un viaggio di sola andata con destinazione Genova. Il biglietto, per il piroscafo "Argentina", è intestato al passeggero Taddei Giovanni ed è stato emesso dall'agente "Mangiamarchi" di Rosario (Argentina) il 12 marzo del 1907. E' interessante osservare, sul retro del documento, la presenza di una tabella che specifica i generi alimentari (e la loro qualità) serviti a bordo del piroscafo per ogni giorno di navigazione. La qualità dei viveri e la loro quantità era stabilita per legge dall'articolo 6 dalla L. n. 23 del 31 gennaio 1901. La presenza della tabella, e di altre indicazioni sui suoi diritti, servivano per evitare truffe o raggiri ai danni dell'emigrante

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