1864 - Trasferimento della capitale del Regno da Torino a Firenze
In seguito alla sfortunata spedizione garibaldina volta alla conquista di Roma e fermata sull'Aspromonte dall'esercito italiano, il governo si trovò ad affrontare una grave crisi diplomatica con la Francia che si era fatta garante dell'integrità dello Stato pontificio e della sicurezza del Pontefice. Per superare questa difficile fase nei rapporti tra i due paesi, i rispettivi governi siglarono un accordo (settembre 1864), la c. d. "Convenzione di settembre", con la quale l'Italia si impegnava a garantire l'integrita dello Stato pontificio mentre la Francia assicurava il ritiro delle proprie truppe dalla città eterna.
Per rimarcare il suo "non interesse" su Roma, il governo italiano, decise di trasferire la capitale del regno da Torino a Firenze. A Torino, per protestare contro tale decisione, si verificarono gravi disordini popolari. Il Re, in seguito a questi violenti moti di piazza, chiese (ed ottenne) le dimissioni del presidente del consiglio Marco Minghetti.
Non esiste (ancora) un testo specifico su questo argomento.
Testo della "Convenzione di settembre" tra Italia e Francia. (Leggi...)
Copyright: Terzaclasse.it 2013