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Il minareto della moschea - Tunisi
Dati relativi al piroscafo "Utopia" pubblicati nel "Lloyd's Register of Shipping" del 1889. Si può osservare che la nave fu varata nel febbraio del 1874 (colonna 9) nei cantieri Robert Duncan & Co. di Glasgow (colonne 8 e 11).
L'"Utopia" aveva lo scafo in ferro (colonna 3) lungo 350.2 piedi (colonna 5) e un propulsore di tipo a "compound" a vapore di 678 hp (colonna 7).

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I dati tecnici del piroscafo "Utopia"

Cartolina da Tunisi

I Lloyd’s di Londra pubblicarono, per la prima volta in forma cartacea, il “Lloyd’s Register of Shipping” nel biennio 1764-66 a cui fece seguito quello del 1768-71. Dal 1775 la pubblicazione divenne annuale e furono riportate le informazioni di registro (porto di armamento, proprietario, ecc.) e le caratteristiche tecniche di tutti i vascelli mercantili britannici classificati dai Lloyd’s. Dal 1890 nel Registro trovarono posto tutte le navi (non solo britanniche) di stazza lorda superiore alle 100 tonnellate e dotate di una qualsiasi forma di propulsione autonoma.
Nel “Lloyd’s Register of Shipping” le navi sono elencate in ordine alfabetico e per ogni vascello sono riportate le caratteristiche dello scafo (materiale di costruzione, dimensioni, numero dei ponti, presenza e tipo di doppiofondo, numero di fumaioli e di alberi, ecc.), della propulsione (se a vapore o a vela, numero delle caldaie e dei cilindri, cavalli vapore, ecc.) e, infine, i dati amministrativi quali la proprietà della nave, l’anno di costruzione, l’anno del varo, il cantiere nel quale fu realizzata, il porto di registro, il nome del comandante.

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